Il Lago Maggiore è stato uno dei luoghi della mia infanzia. I miei genitori non essendo grandi amanti della montagna, per tutte le occasione da passare in compagnia e con una gita fuori porta, sceglievano il lago.
Così di recente ho deciso di ripercorrere alcune delle tappe che in tenera età seguivo con i miei genitori, per riscoprire le bellezze del posto.
Stresa
Il punto di partenza è sempre stato Stresa, in cui suggerisco di arrivare presto la mattina se si vuole trovare posto nel parcheggio a pagamento sul lungo lago; in alternativa potreste essere fortunati e trovare un buco nelle viette interne, così come abbiamo fatto noi 😎
È sempre piacevole fare un giro per le strette vie interne di Stresa perché si trova sempre qualche bottega interessante. In questo caso passeggiando abbiamo scoperto Il Borgo del Sapore da cui abbiamo acquistato alcuni prodotti di nicchia che, per farvi intendere, nell’area milanese troviamo in parte da Eataly.
Parco Pallavicino
Per la tappa mattutina abbiamo deciso di toccare un luogo in cui non ero stata in passato, il Parco Pallavicino.
Al suo interno troviamo la privata Villa Pallavicino del 1855, e tutto intorno un itinerario dei suoi giardini – questi invece aperti al pubblico e appartenente al circuito delle Terre Borromeo – che ci porta a scoprire il parco sia dal punto di vista faunistico che botanico.
Qui sono ospitate numerose specie animali come ad esempio quelle da fattoria, ma anche zebre, fenicotteri, cavalli, canguri, alpaca, un’aquila reale, il gatto, il topo e l’elefante… Scherzo, fino all’aquila reale è tutto vero e per gli amanti degli animali c’è da divertirsi! Infatti appena superato l’ingresso dell’area fattoria un numeroso gruppo di caprette danno liberamente a tutti il benvenuto.
Ma non è tutto, perché alla fine dell’itinerario il parco possiede il Giardino dei Fiori, pieno di arcate di gelsomini e rose di ogni colore. Una cura incredibile e un ottimo set fotografico all’aperto, lo ammetto! Avendolo poi visitato nel mese di maggio, lo abbiamo visto nella sua forma migliore. Qui è possibile trovare una serie di alberi rigogliosi: il ginko biloba, le sequoie, le magnolie…
Sempre in prossimità del giardino, volendosi prendere una pausa, è possibile sia fermarsi nelle aree dedicate per consumare un pranzo al sacco, sia usufruire della caffetteria che alla nostra vista sembrerebbe prepari anche dei pranzi molto gustosi!
Ho adorato tutto il percorso e tra un “wow” e un “guarda questo!” abbiamo trascorso circa un paio d’ore all’interno del parco, volate e molto piacevoli!
Isola Bella
Terminata la visita al parco decidiamo di spostarci sull’Isola Bella; noi abbiamo preso l’imbarcadero di linea direttamente da Stresa, ma è attivo anche il servizio privato.
Dal lago l’Isola Bella sembra una cartolina, il lavoro architettonico che è stato svolto è evidente anche in lontananza e lascia a bocca aperta!
Una volta approdati ci siamo fatti trasportare nella visita del Palazzo Borromeo, in cui per primo ha vissuto Vitaliano VI – considerato il fondatore dell’isola – e dove per pochi giorni è stato ospite – pare senza invito – anche Napoleone Bonaparte.
Le stanze attirano l’attenzione per l’evidente stile barocco, un esempio è la Galleria Berthier colma di dipinti, ma suscitano altrettanta curiosità le Grotte, un piccolo museo dell’attrezzatura dei proprietari che si sono susseguiti. Al momento sono attive delle visite guidate, in alternativa è possibile scaricare l’APP a pagamento.
Il pezzo forte è l’esterno: il monumento del Teatro Massimo. Anche in questo caso la visita nel mese di maggio ci ha portato una grande soddisfazione: il Giardino Barocco all’italiana in piena fioritura e popolato da eleganti – e reali – pavoni bianchi, storici del posto. Tanto bello da far parte del Royal Horticultural Society dal 2002.
Anche qui è possibile prendersi una pausa in un angolo suggestivo della villa presso la caffetteria Torre Noria.
Noi ci siamo concentrati esclusivamente su queste due visite, ma in passato sono stata anche sull’Isola Madre, che anch’essa con il suo Palazzo Borromeo, merita ugualmente una visita.
Tutte le visite all’interno delle Terre Borromeo possono essere prenotate online sul loro sito ufficiale. È inoltre possibile acquistare in pacchetti, noi abbiamo scelto la combo Parco Pallavicino + Isola Bella spendendo 22 € a persona, per un adulto.
In aggiunta alle sopra citate, il sito permette di prenotare anche le visite per la Rocca di Angera, i Castelli di Cannero e il Parco del Mottarone.
È stata una giornata davvero piacevole, nonostante qualche nuvola. Suggerisco pienamente!