“A tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più…”

(Antoinè De Saint-Exupéry – Il Piccolo Principe)

 

Siamo arrivati al 2 giugno e anche quest’anno non ci siamo dedicati molto a viaggi ed escursioni, per ovvie ragioni, ma ora è arrivato il momento.

Il nostro giorno della Repubblica, insieme ad una coppia di amici e le loro bimbe, decidiamo di passarlo in zona Canzo a fare il sentiero dello Spirito del Bosco, una bella passeggiata ricca di sorprese, soprattutto per i bambini. 

Non partiamo prestissimo ma verso le 10, troviamo qualche rallentamento in strada ma nulla che possa scoraggiarci. Arriviamo al parcheggio gratuito posto molto prima della fonte Gajum ma, ovviamente, essendo un giorno festivo il parcheggio è al completo, per cui aspettiamo che i papà scendano a trovare un qualche posto libero. 

Non appena siamo tutti radunati iniziamo la prima salita a piedi, praticamente sulla strada, arrivando fino all’albergo ristorante dove abbiamo fatto qualche scatto delle prime sculture in legno. 

 

 

Da qui parte la seconda salita, una mulattiera che mi ha un po’ sfidato, devo essere sincera io e la camminata in montagna non abbiamo mai avuto grande affinità, ma continuo perché le bambine vanno più veloci di me 🙄

Al primo prato guardiamo l’orologio e decidiamo che è giunto il momento di fare una pausa panini e sventoliamo il nostro telo sotto il bosco… ma in discesa, un nuovo modo di pranzare con scivolo annesso 😂 

 

 

Lì vicino c’è anche un agriturismo e assaggiamo un sorbetto al latte di capra con frutti di bosco… che delizia!

Rinvigoriti ripartiamo ed arriviamo a Prim’Alpe, un centro di educazione ambientale con un enorme prato verde… a pensarci bene forse era meglio farlo qui il picnic!

 

 

Intanto le bambine iniziano a vedere le prime statue e siamo subito contenti; abbiamo davanti a noi l’entrata per il sentiero dei boschi, che si trova a destra di Prim’Alpe, non ci sono dubbi davanti a noi un cartello di legno scolpito e un corridoio di tronchi ci indicano quale via proseguire. 

 

 

 

IL SENTIERO SPIRITO DEL BOSCO

Inizia qui la nostra avventura!

Ci addentriamo nel bosco, inizialmente c’è una discesa, attraversiamo un torrente e poi ci sono una serie di alti e bassi ma a quel punto la stanchezza aveva lasciato posto alla curiosità e alla ricerca. Ci siamo trovati immersi nella “natura fantastica” fatta di folletti, gnomi e creature fantasiose, non ci siamo più fermati!

 

 

 

“mamma, guarda…  mamma guarda!”…. tutto ben inserito nella natura, alcune volte anche i tronchi più semplici assomigliano a sculture. 

 

 

 

Questo sentiero è stato realizzato nel 2008 e il suo primo scultore e interprete fu Alessandro Cortinovis.

Una parte di noi si è fermata al labirinto per una sosta e io ho proseguito per vedere cosa c’era dopo; in 10 minuti senza accorgermene sono arrivata a Terz’Alpe… molto molto bello con un magnifico panorama sulle montagne. 

 

 

Da qui ho raggiunto gli altri e ci siamo incamminati verso la discesa prendendo la via “per di giù”,  le indicazioni durante il percorso sono molto interessanti. 😁

 

 

La giornata è passata molto bene e le bambine erano molto contente, è stato un piacere fare questo sentiero Spirito del Bosco condividendo con amici le risate e la stanchezza. Grazie mille ragazzi! 

 

 

Passo e chiudo dalla Family Team Travel!