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“Il vino è cultura, perché in ogni vitigno, in ogni miscela di uve c’è la storia di chi li ha coltivati, della geografia di un territorio e delle preferenze dei suoi abitanti, delle sperimentazioni infruttuose e di quelle invece riuscite”. 

Francesco Orsenigo “Sommelier in 5 minuti”

 

Breve storia del vino

Il vino ha una storia molto antica che si pensa possa risalire alla Preistoria.

Le prime testimonianze archeologiche della Vitis vinifera (vino) sono state rinvenute in alcuni siti degli odierni territori della Cina (7.000 anni a.C. circa), della Georgia (6.000 a.C.), dell’Irna (5.000 a.C.), della Grecia (4.500 a.C.) oltre che in Sicilia (4.000 a.C. circa).

 La prova più antica della produzione di vino seriale è stata trovata in Armenia (4.100 a.C. circa) con la scoperta della più antica cantina per la conservazione esistente.

Il vino è stato molto importante fin nell’antichità perché ha fatto parte di economie, cultura, tradizione e religioni.

 

Il mio piccolo ricordo del vino

Il vino, per me, è sempre stato un piccola passione mai pienamente approfondita e ha sempre fatto parte integrante del mio vissuto. 

Il ricordo di mio nonno che acquistava la damigiana, travasava il vino in bottiglia e lo metteva a tavola: un piccolo rituale che si compiva e che da bambina mi divertiva molto. Quando passavo le estati con i miei nonni, al mare, a tavola non mancava mai quella bottiglia di rosso.

Mi è sempre piaciuto assaggiare il vino e acquistarlo più per una motivazione di convivialità e di socialità, assaporavo il vino e sapevo se al gusto mi piaceva o meno.

La direzione è cambiata dopo un weekend nelle Langhe e una degustazione, per me speciale, che vi racconterò più avanti; mi ha cambiato la prospettiva, mi ha fatto fare quel salto di visione che mi ha aiutato a considerare un corso di degustazione per imparare tecniche, vocaboli, profumi, gusti e ricordi, perché l’olfatto alcune volte evoca anche questi.

 

Corso di degustazione

Perché fare un corso base di degustazione di vini?

Dopo 5 lezioni di questo corso, io e mia cugina Barbara (che sta scrivendo con me questo racconto), siamo diventate, o pensiamo di essere diventate, due degustatrici provette 😂 non è assolutamente vero! Abbiamo scoperto che non è semplice e facile degustare.

 

Valigetta porta calici © Valeria F

 

Ecco scordatevi di diventare sommelier dopo poche lezioni, ma una cosa potrete sicuramente farla: riscoprire i vostri sensi sopiti.

Il corso che sto svolgendo è composto da 5 lezioni di 2 ore con degustazione di 3 vini ciascuna:

  • 1a lezione: assaggio di 3 vini imparando la tecnica per degustarli e riconoscerne le caratteristiche organolettiche, ovvero gli odori, i sapori e i colori di ciascun vino;

 

© Valeria F

 

  • 2a lezione: vinificazione in rosso partendo dal vigneto e la vendemmia, vinificazioni alternative rosati;

 

© Valeria F

 

  • 3a lezione: breve storia e vinificazione in bianco, schede di degustazione e l’etichetta;

 

© Valeria F

 

  • 4a lezione: le 2 grandi tecniche di produzione degli spumanti, analisi delle differenze tra Spumante e Champagne e Legislazione;

 

© Valeria F

 

  • 5a lezione: produzione e analisi dei vini passiti, liquorosi ed aromatizzati.

 

© Valeria F

 

Il corso base ci ha aiutato ad iniziare con un approccio al vino completamente diverso da quello che si ha comunemente quando si beve il vino in compagnia. 

Abbiamo imparato non solo come si produce il vino ma anche a riconoscerne le proprietà sensoriali, che significa non ridurre tutto al vino buono o cattivo, ma comprenderne i passaggi di lavorazione delle uve e le caratteristiche e seconda del vitigno di provenienza.

Possiamo dire con estrema fermezza che, per noi, la parte più interessante e più coinvolgente è stata la capacità di riconoscere i profumi che si nascondono in ogni bicchiere, dalle note di zafferano a quelle di rosa e violetta fino ad arrivare al profumo di cuoio, tabacco e liquirizia dei barricati.

Non posso negare che tra di noi è iniziata una piccola gara olfattiva, chi perde offre il prossimo assaggio… mia cugina è un vero segugio!

 

“Colui che domina gli odori domina il cuore degli uomini”

P. Suskind – Il profumo

 

Un grazie di cuore per l’opportunità e l’esperienza a Lorenzo Colombo e IL TEMPO RITROVATO per averci insegnato tanto in queste cinque lezioni per noi importanti.

Sicuramente tornerò con qualche altro racconto su cantine o percorsi vinicolo.

 

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